Mai come in questo periodo è importante l’igiene degli apparecchi come i pc i notebook e gli smartphone.
Igiene che, lo ricordiamo, andrebbe fatta di norma una volta al mese a causa dei batteri che vi si formano.
Partiamo dalla pulizia delle tastiere del nostro desktop e del notebook.
Per il desktop dobbiamo considerare che;. la maggior parte delle tastiere possiede i tasti in rilievo e, con il tempo, fra gli interstizi si forma una patina dovuta ai residui di pelle, cibo, cenere e sporcizia di ogni tipo.
Si deve considerare che gli oggetti di uso comune come questi,vengono usati dalle 2 alle 8 ore al giorno con tutto quello che ne deriva.
La prima cosa da fare è staccare la tastiera dal pc e con un pennellino a punta grossa e non abrasivo, ottimo anche un pennello da cipria passare intorno ai tasti portando in superficie lo sporco più grande.
Poi con dell’aria compressa, ne esistono tantissime sul mercato con prezzi accessibili, la si passa lungo la tastiera in particolare vicino alle scanalature dei tasti.
In questa maniera verranno rimossi i restanti residui che si nascondono anche all’interno.
Per i notebook che hanno dei tasti meno a rilievo è consigliabile usare del cotton fioc intorno ad essi o della gomma apposita, per rimuove le impurità.
Anche di questa ne esistono di vari prezzi, e varie marche, per l’uso del cotton fioc; basta bagnarlo con dell’alcool o delle soluzioni disinfettanti non particolarmente abrasive e compiere la stessa azione.
Per ultimo bagnare un panno di media assorbenza e passarlo in modo da detergere e disinfettare il tutto con una soluzione alcolica e disinfettante non particolarmente aggressiva, la stessa che utilizzeremo per la pulizia dello schermo.
E’ importante non spruzzare mai direttamente sulla tastiera o sullo schermo.
L’ideale sono le soluzioni per occhiali e schermi in generale altrimenti si può anche usare un acetone o succo di limone molto diluito.
Il desktop
Il desktop invece andrebbe portato a far pulire almeno 2 volte all’anno. La ventola di raffreddamento “funge da aspirapolvere” e se non la si pulisce con cura, a lungo andare, non solo assorbe tutta la polvere anche di grosse quantità ma può surriscaldarsi e danneggiare la cpu.
Lo smartphone o il tablet
Per gli smartphone o i tablet, vale lo stesso principio di pulizia di un qualsiasi schermo. In commercio esistono anche dei fazzoletti monouso imbevuti di liquido detergente per superfici touch.