Esistono due tipi di accesso alla posta elettronica: la webmail e il client.

Oggi analizzeremo i benefici e gli svantaggi delle diverse webmail in commercio e le metteremo a confronto.

La webmail permette una forma di comunicazione immediata: il messaggio arriva al destinatario/i nell’arco di pochi secondi in qualsiasi posto del mondo, con un unico invio.

Garantisce l’organizzazione in cartelle in base ai nostri interessi e, grazie ai numerosi plugin è possibile condividere la propria agenda, inviare allegati video, foto, pdf e molto altro con una singolo click.

Esistono moltissimi provider che offrono una casella di posta elettronica gratuitamente, per questo motivo dobbiamo prendere in considerazione alcuni parametri:

  • Protezione della privacy
  • Capacità di archiviazione
  • Dimensione massima degli allegati
  • Capacità di condivisione
ProviderGmailYahoomailVirgiliomailLiberomail
Spazio di archiviazione15GB1GB3GB1GB
Dimensione max degli allegati25Mb25Mb2GB2GB

PROTEZIONE DELLA PRIVACY

Per creare un indirizzo email, bisogna scegliere un host come Google, Virgilio, Yahoo, Libero ecc. quasi tutti sono tutelati dalle normative della Privacy europee, anche se vengono aggirate per scopi pubblicitari.

Successivamente si inseriscono le informazioni richieste per creare un account personale che abbia anche una password efficace.

Sempre più dati sensibili sono condivisi tramite mail basti pensare alle ricette mediche, estratti conto che, se cadessero nelle mani sbagliate, potrebbero causare veri danni.

La maggior parte dei provider richiede un nome e un cognome, un nome utente e una password. Alcuni host consentono di scegliere i caratteri per la password, mentre altri richiedono una combinazione speciale di lettere e numeri e questi sono sicuramente più affidabili.

È importante la conservazione della password e l’aggiornamento dei dati, perché se non ricordiamo le generalità fornite per l’accesso; le webmail hanno una procedura di recupero che ci permetterà di accedere nuovamente al nostro spazio e di cambiare i dati a nostro piacimento.

CAPACITÀ DI ARCHIVIAZIONE

Proprio per il loro carattere gratuito le caselle di posta elettronica, dei più comuni provider, non hanno una grande capacità di archiviazione.

Molte infatti una volta raggiunto il limite non consentono più all’utente di ricevere messaggi e con pubblicità più o meno accattivanti spingono i fruitori all’acquisto di spazio per l’archiviazione.

Fra le mail più utilizzate lo spazio di archiviazione varia da 1 GB a 3 GB anche se ultimamente molti host lo hanno aumentato come ad esempio gmail che fra mail e cloud ti offre ben 15 GB.

Buona norma, come per tutti i documenti che conserviamo nel nostro pc, è di copiare in un supporto esterno le mail e/o gli allegati che hanno una rilevanza.

Ricordiamoci sempre che è stiamo utilizzando una mail messa a nostra disposizione ma di cui non siamo proprietari ma fruitori.

DIMENSIONE MASSIMA DEGLI ALLEGATI

Molte volte capita che proviamo a mandare più allegati insieme come ad esempio immagini e siamo costretti a dover inviare più di una mail o a renderla più leggera se disponiamo dei programmi appositi.

Ci sono alcuni provider che fino ad un certo numero di mail ti consentono di inviare allegati più pesanti gratuitamente ma, il numero è limitato nel tempo. Ne è un esempio la Jumbomail di Libero.

CAPACITÀ DI CONDIVISIONE

Il numero massimo di destinatari a cui si possono inviare mail considerando i destinatari principali A: quelli per conoscenza Cc: e quelli per conoscenza nascosta Ccn è di circa 50.

Questo numero è stato creato per evitare lo spam cioè messaggi indesiderati, di cui la posta gratuita è già ampiamente piena.

Spesso ancora accade che l’utilizzatore con scarsa dimestichezza, anche se in buona fede, invii una mail in cui sono visibili gli indirizzi anche degli altri destinatari e questo per Privacy non è consentito.

La capacità di condivisione è indipendente dagli allegati inseriti nella mail che, come detto, dipendono dalla scelta del provider.

In conclusione possiamo dire che le free mail offrono il vantaggio di essere gratuite ma il fruitore deve pagare lo scotto di pubblicità e spam in maggior numero rispetto a quelle a pagamento.

Si possono possedere più caselle mail con host differenti ma la gestione è affidata al provider. La mail è in comodato d’uso e potrebbe essere modificata/cancellata in ogni momento.

Nel prossimo articolo analizzeremo le client mail.