Windows 10 entro Gennaio 2020.

Windows 7 va in pensione. 

Windows 7,  dopo 10 anni, in cui il mondo dei software ha preso come riferimento il Sistema Operativo più stabile della casa di Redmond (USA) va in pensione.

E’ arrivato il momento di andare in pensione dopo un periodo, 10 anni appunto, molto lungo parlando in termini di obsolescenza tecnologica.

Ormai il presente ed il futuro si chiama Windows 10 ed è un S.O. nato dalle ceneri dei suoi predecessori che hanno fatto un po’ da “tester” per le nuove features inserite da Microsoft.

A tal proposito, ricordiamo Windows 8.1 che ha avuto una vita relativamente breve date le problematiche che lo hanno ben presto fatto etichettare come “lento”.

Imparare dai propri errori è la chiave per la crescita, e sembra che Microsoft abbia imparato .

Questo si è tradotto in un Windows 10 al momento stabile e compatibile, con macchine odierne.

Da apprezzare è anche la possibilità di passare a Windows 10 offerta da Microsoft, che permette di aggiornare al nuovo sistema operativo ormai in auge da 4 anni.

Certo la “fase di transizione” non è sempre spensierata nè priva di inconvenienti come si potrebbe pensare.

Nel nostro laboratorio, abbiamo potuto quantificare, nei tanti passaggi da Windows 7 a Windows 10 già effettuati, una percentuale di successo del solo 50%. senza alcun intervento tecnico e quindi eseguibili in autonomia.

Ma cosa significa questo? E perché si verifica?

Le motivazioni sono le più variegate. Basti pensare al normale utente che dopo anni di utilizzo del proprio pc con Windows 7, ha accumulato, senza nemmeno accorgersene, software vari (la cui compatibilità a volte non è assicurata perché magari erano già vecchi quando sono stati installati) ma anche:

  1. errori di sistema
  2. chiavi di registro danneggiate

che portano, il normale passaggio proposto da Windows, impossibile ricevendo il messaggio “Non è stato possibile aggiornare a Windows 10”.

Talvolta l’operazione può rivelarsi più complicata e lunga del previsto, anche se il supporto di Microsoft viene in aiuto 

Verrebbe da pensare “cosa ci passo a fare a windows 10 se  devo avere tanti problemi?”

La risposta è che è sempre conveniente passare a Windows 10 poiché Windows 7, dal 14 gennaio 2020 non sarà più supportato con aggiornamenti di sicurezza o creazione di driver per gli hardware più recenti ed inoltre c’è una convenienza in termini di prestazioni.

Ciò significa che:

  • un giorno, cercherete di entrare nel vostra banca on-line e non potrete più entrarci per mancanza dei certificati di sicurezza necessari e che non verranno creati per windows 7,
  • oppure proverete ad aprire la vostra casella PEC e non funzionerà perché non sarà previsto per windows 7 il nuovo protocollo
  • o alcuni siti non vi permetteranno di operare sui propri sistemi perché siete “antiquati”.

Per quanto concerne le prestazioni invece, facciamo riferimenti a dei test ufficiali che vi faranno capire molto.